Nel contesto del posizionamento di accessi venosi come MIDLINE e PICC, la tecnica di inserimento viene esclusivamente eseguita sotto guida ecografica utilizzando la tecnica di Seldinger e rispettando i principi di sterilità. Questa procedura è eseguita da personale appositamente addestrato e fa parte di team autorizzati a eseguirla.
Prima di procedere con la procedura, l’infermiere valuta il patrimonio venoso del paziente utilizzando l’ecografo. In questo modo, identifica la vena in cui intendere inserire l’ago e determina il suo calibro, poiché questo sarà fondamentale per la scelta del dispositivo (french) da posizionare, che non deve superare 1/3 del diametro della vena.
Durante l’intera procedura, il paziente viene monitorato sia per valutare il suo stato di coscienza sia per osservare eventuali modifiche nell’elettrocardiogramma (ECG), che possono indicare se l’inserimento è stato eseguito correttamente o meno. La procedura viene eseguita con una tecnica completamente sterile.
Per quanto riguarda il posizionamento di un ago cannula, in situazioni di emergenza o urgenza in cui l’infermiere ha difficoltà a trovare un accesso vascolare utilizzando le tecniche tradizionali, può utilizzare l’ecografo concentrandosi sulle vene profonde degli arti superiori. Alcune vene che possono essere individuate sono:
- Vena basilica: rappresenta la prima scelta in quanto si trova distante dal fascio vascolo-nervoso.
- Vena brachiale: rappresenta la seconda scelta poiché si trova all’interno del fascio vascolo-nervoso.
- Vena cefalica: può essere utilizzata con un angolo di innesto di 90 gradi nella vena ascellare.
- Vena cubitale mediana: meno utilizzata per presidi centrali con guida ecografica, ma può essere utile per cateteri venosi periferici.
Inoltre, è possibile cercare qualsiasi vaso di calibro adeguato che possa essere visualizzato tramite l’ecografo, ad esempio nell’avambraccio.
La scelta della visualizzazione della vena può essere effettuata utilizzando una delle seguenti metodologie:
- “In-plane”: seguendo la vena lungo il suo asse (la sonda e l’ago sono paralleli).
- “Out-of-plane”: visualizzando la vena sezionando il suo asse corto (la sonda e l’ago sono perpendicolari).
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